6) Musica per viaggiare

L’LSD è una droga “facile”, semplice da assumere, a quel tempo perfettamente legale. Consente veri e propri “viaggi” lisergici, resi più intensi se accompagnati dalla musica adatta, fatta di note lente, distorsioni anche mostruose, melodie rallentate: nasce una nuova variante del rock, il rock “acido” o “psichedelico”, favorito dall’adozione di strumenti elettrificati, come la mitica chitarra di Jimi Hendrix, che a Woodstock si esibisce proprio in una memorabile versione distorta dell’inno americano. Molti importantissimi gruppi della scena musicale giovanile si alimentano a questo genere di esperienze: i Grateful Death e i Jefferson Airplane, ma anche i Procol Harum e persino i Beatles. D’altra parte, il rock questo vuole raccontare, fin dalle sue origini “nere”: il prepotente desiderio di andarsene dalla realtà in cui ci si trova.

Om Podcasten

Musica e droga nella storia del mondo giovanile.Quello tra sostanze stupefacenti e rock'n roll, è un connubio che ha segnato la storia della "musica dei giovani" fin dalle sue origini. Ma quali sono le origini di questo legame? In un racconto che passa dalle guerre dell'Oppio ai Rolling Stones, dai Beatles ad Albert Hoffman, inventore dell'Lsd, lo storico Paolo Colombo lo spiega in questo podcast. Una serie in 9 episodi alla scoperta delle radici storiche che lo hanno reso, nel bene o nel male, un elemento caratterizzante della cultura e della società occidentale dal secondo dopoguerra in poi.