Episodio 6: Il figlio di Eisenhower

Nell’OPG di Reggio Emilia entra un giorno un uomo di circa sessant’anni, Giovanni Marione, che racconta in giro di essere il figlio di Eisenhower e il nipote di Lyndon Johnson. È affetto da grossi disturbi psichici, e a causa di una grave insufficienza polmonare i medici prevedono non possa sopravvivere più di tre mesi. Fabrizio gli si affeziona, e chiede alla direttrice dell’istituto di poterlo aiutare in cella. Contemporaneamente, gli viene anche consegnato un pallone, con cui riscopre l’amore per il calcio. Di Giovanni e del pallone, non potrà più fare a meno.See omnystudio.com/listener for privacy information.

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A 17 anni, Fabrizio è una promessa del calcio italiano: gioca nel Monza, il Milan lo osserva. Ma quando il ginocchio fa crack, tutto crolla. Cade nell'eroina, vive 24 anni tra carceri e manicomi, arriva persino a tentare il sequestro di Gianfranco Zola. Poi, nell’OPG di Reggio Emilia, qualcuno gli regala un pallone. Questa è una storia di sport, di criminalità, di quel confine sottile tra il bene e il male, e della possibilità che meritiamo tutti quanti di avere una seconda chance. Ma è, soprattutto, una storia di amore e di amicizia.